Smaltimento di batterie e batterie ricaricabili

Dove vanno smaltite le batterie?

Batterie e batterie ricaricabili sono parte integrante di molti apparecchi elettrici, per esempio radio, smartphone, fotocamere, telecomandi, giocattoli e orologi. In molti sanno che queste non vanno gettate nei rifiuti domestici, vanno bensì smaltite come rifiuti speciali. Vi è mai capitato, però, di chiedervi come e dove poter smaltire al meglio le batterie? Qui troverete importanti informazioni relative alle norme di smaltimento svizzere e ai punti di raccolta per rifiuti speciali.

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Perché è vietato gettare le batterie nei rifiuti domestici?

Batterie e batterie ricaricabili usate vanno tenute ben lontane dai rifiuti domestici e ciò si deve principalmente a due motivi.
In primis, le batterie contengono sostanze nocive il cui smaltimento improprio danneggia l’ambiente; alcune tra queste sono:

cadmio
mercurio
piombo
soluzioni saline aggressive
sostanze a effetto ignifugo

Mercurio e cadmio sono ormai presenti solo in quantità ridotte nelle batterie di recente produzione. In molti, però, possiedono ancora batterie e batterie ricaricabili piuttosto vecchie: in questo caso il loro corretto smaltimento è davvero imprescindibile. Secondariamente, batterie e batterie ricaricabili non vanno gettate nei rifiuti domestici perché, oltre alle sostanze nocive, contengono anche sostanze riciclabili preziose. Tra queste, le principali sono metalli come:

ferro
manganese
argento
zinco
nichel

Queste risorse riciclabili possono essere riutilizzate per la produzione di nuove batterie e batterie ricaricabili, mentre il resto viene poi trattato e smaltito in modo tale da non inquinare inutilmente l’ambiente. Per questi motivi, quindi, è importante smaltire correttamente batterie e batterie ricaricabili, evitando di gettarle semplicemente nei rifiuti domestici.

Smaltimento di batterie e batterie ricaricabili: le normative vigenti in Svizzera

In Svizzera lo smaltimento di batterie e batterie ricaricabili usate è regolamentato dall’ordinanza sulle sostanze pericolose per l’ambiente, conosciuta anche semplicemente come «ordinanza sulle sostanze» (Osost). L’ordinanza stabilisce che tutte le batterie, comprese quelle ricaricabili, sono da considerarsi come rifiuti speciali e sottoposte, quindi, all’obbligo di smaltimento in appositi punti di raccolta.

Inoltre, assicuratevi di non conservare batterie e batterie ricaricabili nello stesso luogo. Le seguenti batterie vanno, infatti, conservate separatamente:

batterie per uso domestico
batterie ricaricabili al litio
batterie di veicoli e industriali

Le batterie al litio si trovano in smartphone, fotocamere digitali, ma anche in macchinine telecomandate o giocattoli elettronici. Conservarle insieme alle batterie normali potrebbe causare combustione senza fiamma. Per questo motivo i punti di raccolta dispongono di vari contenitori specifici.

L’ente che si occupa dello smaltimento e del riciclaggio delle batterie, così come della distribuzione di materiale informativo tra i consumatori, è l’INOBAT (Interessenorganisation Batterieentsorgung), fondata nel 1991 e operativa su incarico dell’Ufficio federale dell'ambiente (UFAM). L’INOBAT si occupa della riscossione della tassa di smaltimento anticipata (TSA), che viene addebitata già al momento della vendita delle batterie.

Dove smaltire le batterie usate?

La legge prevede che tutti i punti di vendita e i commercianti che forniscono batterie e batterie ricaricabili abbiano l’obbligo di ritiro gratuito delle batterie usate; si tratta, per esempio, di catene di distribuzione specializzate nell’elettronica, stazioni di servizio, supermercati ma anche chioschi, posta o grandi magazzini. Le batterie dei veicoli, quelle industriali, così come gli apparecchi con batterie o batterie ricaricabili incorporate vanno smaltite inviandole al produttore o presso negozi specializzati.

Nella maggior parte dei punti di vendita sono disponibili le scatole di raccolta INOBAT verdi, da utilizzare per lo smaltimento delle vostre batterie e batterie ricaricabili usate. In caso contrario, potete richiedere maggiori informazioni sullo smaltimento dei rifiuti speciali al personale del punto di vendita. Poiché la tassa di smaltimento viene detratta automaticamente al momento dell’acquisto delle batterie, il loro ritiro non prevede costi supplementari.

Dove vanno conservate le batterie usate prima dello smaltimento?

Non è necessario smaltire immediatamente le batterie o le batterie ricaricabili usate. Se decidete di conservare le batterie in casa prima dello smaltimento, occorre però, che osserviate alcune indicazioni. Conservate le batterie per uso domestico lontano dalle batterie ricaricabili al litio e in un luogo fresco e asciutto. Per evitare eventuali cortocircuiti, è consigliabile applicare del nastro isolante o adesivo sui contatti scoperti delle batterie ricaricabili al litio.

Attenzione, se la batteria perde del liquido, non toccatela mai a mani nude! Indossate dei guanti monouso e rimuovete gli acidi fuoriusciti con un panno umido. Lavate accuratamente tutti gli oggetti che sono entrati a contatto con la perdita di acidi. Prima dello smaltimento, sarebbe ideale conservare le batterie e le batterie ricaricabili in un sacchetto di plastica chiuso. Presso tutti i punti di raccolta trovate, inoltre, dei sacchetti gratuiti specifici per la conservazione delle batterie usate, le cosiddette «battery-bags».