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Conservare e smaltire i fuochi d'artificio

Smaltire o conservare?

Ecco cosa fare dei fuochi d'artificio esplosi e di quelli inutilizzati.

Come conservare e smaltire correttamente i fuochi d'artificio

I grandi festeggiamenti di Capodanno sono ormai terminati e vi sono rimasti alcuni fuochi d'artificio. Cosa farne? Potete conservarli per l'anno prossimo, oppure smaltirli. Affinché razzi e botti non esplodano accidentalmente e possano essere utilizzati in tutta sicurezza anche tra un anno occorre però prestare attenzione ad alcuni aspetti. Qui vi sveliamo come custodire e smaltire i fuochi d'artificio in maniera sicura.

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Fuochi d'artificio – momento clou dell'anno

Per molti i preparativi per Capodanno e i relativi festeggiamenti sono tra i momenti clou dell'anno. Che si opti per un'elegante serata di gala o si preferisca organizzare una grande festa in casa in compagnia di amici e parenti, a Capodanno non possono mancare i fuochi d'artificio di mezzanotte. Non c'è quindi da stupirsi se i negozi vengono presi d'assalto non appena sugli scaffali fanno capolino razzi e petardi. Non trattandosi però di prodotti del tutto privi di rischi, al momento di acquistare i fuochi d'artificio occorre accertarsi sempre che questi rispondano alle norme di sicurezza ufficiali. Ciò vale soprattutto per chi, vivendo in zona di confine, li comperi in un altro Paese europeo.

Come conservare i fuochi d'artificio in tutta sicurezza

Manca ancora qualche giorno a Capodanno, ma avete già fatto abbondanti scorte di razzi e petardi? Onde evitare esplosioni e danni accidentali, in tal caso è importante che i fuochi d'artificio vengano conservati in maniera sicura e fuori dalla portata di bambini e ragazzi curiosi.

I fuochi d'artificio vanno assolutamente conservati lontano da possibili fonti d'ignizione, dunque in un ambiente in cui non si fuma e non vi sono fiamme vive. Locali caldaia e magazzini esposti a una luce intensa sono inadatti allo scopo, soprattutto se dopo Capodanno vi rimangono dei fuochi d'artificio che intendete conservare in vista dell'anno prossimo. In tal caso tenete esclusivamente gli articoli che si trovano ancora nella confezione originale. Quelli la cui confezione è stata aperta non possono infatti essere adeguatamente protetti né da fiamme e scintille né dall'umidità. Cresce così il rischio che prendano fuoco o che, se sottoposti ad un'accensione controllata, partano troppo velocemente o non esplodano. In tal caso non sarà più possibile utilizzare i fuochi d'artificio in modo sicuro e il rischio di riportare lesioni aumenterà notevolmente. Per ragioni di sicurezza è dunque importante che i fuochi d'artificio in confezione non più sigillata vengano sempre smaltiti conformemente a quanto prescritto.

Come smaltire i fuochi d'artificio

Se volete smaltire i fuochi d'artificio che non avete utilizzato o rimasti inesplosi, dovete innanzitutto renderli innocui, così da impedire che prima o poi esplodano in maniera incontrollata. A tal fine immergeteli in acqua e lasciateveli per qualche ora (o, ancor meglio, per tutto il giorno). Gettate quindi il tutto in un sacco per rifiuti impermeabile, riempite quest'ultimo di sabbia o terra, chiudetelo in maniera che non possa fuoriuscire nulla e smaltitelo insieme ai rifiuti domestici.

Anche i residui dei fuochi d'artificio esplosi vanno smaltiti con la spazzatura. Batterie e cartone contengono infatti sostanze non riciclabili insieme alla plastica o ai normali rifiuti cartacei. Prima di gettare nella spazzatura i residui di fuochi d'artificio accertatevi assolutamente che non siano bollenti né, tanto meno, incandescenti. Per andare sul sicuro potete immergere anch'essi in acqua per poi gettarli nel bidone dei rifiuti e ricoprirli di sabbia.

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